“Maledetta Primavera, che fretta c’era…”
…cantava una canzone, ma questa Seconda Primavera, la Menopausa non è maledetta, possiamo rendere questa fase della Vita una grande benedizione se ne riconosciamo i doni e torniamo a celebrarla come ciò che è realmente: un rito di passaggio.
La donna è richiamata a raccogliere le sue energie per tornare a casa, non è più necessario che faccia solo la Madre, ma è molto importante ed urgente che risvegli tutti i suoi archetipi (la donna sessuale, la donna oscura, la strega…) e ritrovi il piacere con il suo corpo che sta cambiando, ri-scopra una nuova sessualità e si preda cura dei suoi sogni.Â
I ritmi cambiano, ma spesso non vogliamo, fatichiamo ad accettarli e rincorriamo modi per continuare a vederci come in passato, ma questo può generare stanchezza, rabbia e frustrazione: la Menopausa arriva per aumentare di fatto la nostra longevità , non avere più le mestruazioni è una benedizione che preserva le energie dei nostri organi interni.
Ciao Tina, l’esperienza guidata da te mi è stata di grande aiuto nel prendere consapevolezza che io sono sempre io e il mio corpo può continuare ad essere energico e attivo. Grazie