Uno degli aspetti più faticosi dell’essere madri è il sentirsi un tutt’uno con il piccolo/a .Questo processo di perdita della propria individualità ha inizio fin dai primi mesi di gravidanza e diventa sempre più percepibile dalla donna man mano che il ventre e il bimbo si muove, cresce e si nutre all’interno del grembo.
Quando nasce il bambino, i suoi bisogni diventano assoluti, potenti, unidirezionali e la mamma può soffrire di questo continuo “essere a disposizione “, la sua privacy e la sua libertà diventano pressoché inesistenti.Ciò che faceva prima diventa complesso poterlo fare..
è una totale resa verso questa unicità che ha visto i primi 9 mesi all’interno della pancia e poi 9 mesi all’esterno! ( Anche di più 
)
)
Ma vorrei dirti una cosaNon isolarti! Non sei sola in tutto questo!
Anche se ti sembra di esserlo, non lo sei!
Attivati per cercare risorse presenti sul tuo territorio, chiedi una mano ad un’amica, ad una cara persona che senti vicina…
Ma soprattutto accetta di non essere sbagliata se hai voglia di staccarti un attimo dal tuo bimbo,
fosse anche solo per fare una dolce dormita o una doccia in santa pace
Sei umana e non sei sola
