L’Aifa ha dato il via libera alla rimborsabilità delle pillole anticoncezionali, che quindi diventano gratuite.

Lo trovo quasi surreale.

Non era la pillola da rendere gratuita, ma semmai i preservativi per le giovani generazioni.

Non è la pillola che aiuta la sana contraccezione, semmai così, è ancora più forte la diffusione di una modalità di poter aprirsi ad una sessualità che sembra apparentemente libera, ma non ha nulla a che vedere con la libertà.

Alcune donne la assumono per importanti ragioni di salute e va bene,

ma la pillola è suggerita veramente con tanta, troppo semplicità, anche laddove si potrebbe iniziare ad imparare a conoscere il proprio ciclo ormonale.

La pillola non è un contraccettivo!

La pillola serve per addormentare gli ormoni e non solo!

Il preservativo è un contraccettivo e come è stato fatto parzialmente in Francia, andrebbe dato gratuitamente,

so che in Italia, nei consultori per i giovani può essere consegnato gratuitamente.

Una scatola di preservativi costa di più che un pacchetto di sigaretta!

Il cambiamento importante sarebbe quest’ultimo: abbassare le sigarette e rendere gratuiti i preservativi, non la pillola!