ABORTIRE CON UMANITA’
Esistono, ed è vero, persone che sanno conservare ed agire la loro umanità, al di là di ciò che è la loro professione e di ciò che viene imposto.
Una giovane ragazza di vent’anni ha deciso di non tenere il bambino che è nel suo grembo, ma le è stato richiesto di eseguire un’ ecografia per verificare il battito e lo stato fetale e attendere sette giorni prima di procedere, lei dovrebbe sentire e vedere il battito e il feto.
Per fortuna la ginecologa che l’ha seguita, ha girato il monitor…
Per me è un atto di umanità.
La tematica dell’aborto è molto delicata, non è possibile applicare la stessa regola a tutte le donne per evitare che prendano la decisione, questa decisione è sempre molto, molto sofferta, e molto molto personale.
Anche lì dove sembra che sia stata presa a cuor leggero, c’è sempre un cuore che sanguina per tanto tempo
Ciò che invece è necessario ed urgente, anche in quella che è definita una società moderna, è l’educazione se**uale,
l’ educazione ciclica, insegnare alle giovani donne a riconoscere i segnali del loro corpo e capire quali sono i giorni fertili!
Questo è urgente!
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